domenica 27 settembre 2015

EDIZIONE CAMPANA


EDIZIONE CAMPANA



LA JUVE HA PAURA DI PARLARE DELLA SCONFITTA?



Napoli-Juve 2-1, le pagelle: DAI LA TUA.

Napoli-Juve 2-1, le pagelle: Higuain ed Allan strepitosi! Hysaj giganteggia, la difesa conferma i progressi. E' il Napoli di Sarri!

26.09.2015 23:02 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 46068 volte
Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito
© foto di Insidefoto/Image Sport
Napoli-Juve 2-1, le pagelle: Higuain ed Allan strepitosi! Hysaj giganteggia, la difesa conferma i progressi. E' il Napoli di Sarri!
Reina 6,5 - Evita lo svantaggio ai suoi opponendosi a Zaza. Bravo in uscita bassa e non può nulla invece sul gol da due passi.
Hysaj 7 - Dalle sue parti non si passa. Conferma la grande solidità difensiva tenendo a bada un avversario come Pogba anche sul piano fisico. Sempre ben posizionato, concede pochissimo.
Albiol 6 - Soffre quando Zaza in un paio di occasioni lo supera in velocità palla a terra. Quando c'è da mettere il fisico invece vince tutti i duelli. Guida bene la linea, sempre altissima in fase di possesso.
Koulibaly 6,5 - Sempre preciso negli anticipi. Esce di prepotenza palla al piede infiammando il San Paolo
Ghoulam 6,5 - In crescita in fase difensiva nel seguire perfettamente la linea per un fuorigioco spesso esasperato. Non manca qualche sbavatura, ma la Juventus dal suo lato spinge con continuità.
Allan 7 - E' ovunque. Recupera tantissimi palloni, esaltandosi nella lotta, ma unisce anche qualità in costruzione. Cresce alla distanza, coprendo tutte le falle quando il Napoli perde lucidità nel finale.
Jorginho 6,5 - E' un altro giocatore rispetto all'anno scorso. E' in fiducia ed è evidente quando con in bello stile esce palla al piede tra tre avversari. In crescita anche in fase di non possesso.
Hamsik 6,5 - Quando si accende, fa malissimo alla Juventus. Fa da raccordo tra i reparti e quando si butta dentro libera i compagni dalla marcatura. Generoso in fase di non possesso (dal 35'st Lopez sv)
Insigne 7 - Inizia a mille, creando sempre superiorità numerica. Alla prima occasione rinuncia al tiro, poi calcia a lato ma sul triangolo con Higuain non sbaglia e sblocca la gara. Sfortunato, esce per un problema al ginocchio (dal 40' Mertens 6 - Non sempre è pienamente in partita. Si sacrifica nel pressing, ma non è ispirato nell'uno contro uno )
Callejon 6,5 - Gioca sempre per la squadra, partendo largo ma senza dare punti di riferimento. I tagli al centro creano più di un grattacapo ad Allegri ed è prezioso nei ripiegamenti difensivi.
Higuaín 7,5 - Da numero dieci chiude il triangolo con Insigne sul primo gol. Nel secondo fa fuori mezza difesa bianconera e batte Buffon. Non spreca un pallone e si sacrifica alzando il pressing (dal 38'st Gabbiadini sv)
Sarri 7 - Questo Napoli è tutto suo. La Juventus prova a fare la partita ed il Napoli limita i danni con un 4-5-1 in fase di non possesso, per poi scatenarsi in ripartenza con Insigne e Callejon. In fase difensiva paga il lavoro sulla linea, sempre alta, quasi sul centrocampo, mettendo sistematicamente in fuorigioco la Juventus. Solo una grande organizzazione, unita ad una condizione fisica che cresce partita dopo partita, permette agli azzurri di portare a casa la vittoria contro una Juventus che ci prova con gli inserimenti di Cuadrado e Morata e mettendo in campo tutto il suo orgoglio 

TRIPLICE FISCHIO - E’ la notte di San Lorenzo! Stelle cadenti al San Paolo, e per la Juve è buio pesto

TRIPLICE FISCHIO - E’ la notte di San Lorenzo! Stelle cadenti al San Paolo, e per la Juve è buio pesto

26.09.2015 22:45 di Fabio Tarantino Twitter:   articolo letto 16789 volte
TRIPLICE FISCHIO - E’ la notte di San Lorenzo! Stelle cadenti al San Paolo, e per la Juve è buio pesto
Il boato del San Paolo è immenso. Il Napoli torna grande, batte la Juventus e si rialza dopo il pari contro il Carpi.
IL PROTAGONISTA - E’ la notte di San Lorenzo. Cadono le stelle al San Paolo, e poco importa se il 10 agosto è già passato da un pezzo. Lorenzo Insigne, alla sua centesima in maglia azzurra, illumina il cielo partenopeo e corona il sogno di una vita: segnare alla Juventus con la maglia del Napoli. Una perla di precisione e tecnica, con la splendida complicità di Higuain, macchiata dall’infortunio che lo ha costretto ad uscire al quarantesimo. Ma resterà indelebile il gesto, il momento, il sorriso di un ragazzo che ha realizzato il suo sogno.
IL MOMENTO CHIAVE - Minuto 14 del primo tempo. Zaza si fa spazio tra i centrali azzurri, riceve in area, si allarga sulla sinistra e calcia ad incrociare col mancino. La palla è indirizzata all’angolino ma Reina c’è, si distende e dice “no”. E’ una parata che vale un gol, l’episodio che indirizza la gara a favore del Napoli. Lo spagnolo sarà provvidenziale anche nel finale, dopo il regalo di Koulibaly ai bianconeri. Due interventi semplicemente decisivi.
POTEVA FAR MEGLIO - E’ chiamato a freddo dalla panchina, quando Higuain sollecita Sarri per il cambio. Dries Mertens subentra a Lorenzo Insigne e ne prende il posto sull’out mancino. Tocca tanti palloni ma non incide, la differenza con Lorenzinho è palese. Fumoso, impreciso, disordinato. Ha sui piedi diverse occasioni ma non sempre fa la cosa giusta, come quando all’imbrunire del primo tempo tenta di chiuderla lui anziché apparecchiare per Callejon, liberissimo sul secondo palo.

Sarri a Sky: "Higuian tra i più forti del mondo.......

Sarri a Sky: "Higuian tra i più forti del mondo, Kou ha grandi potenzialità. Emozionante il San Paolo pieno, sul 4-3-3..."

Le parole dell'allenatore del Napoli
26.09.2015 23:35 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 32328 volte
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Sarri a Sky: "Higuian tra i più forti del mondo, Kou ha grandi potenzialità. Emozionante il San Paolo pieno, sul 4-3-3..."
Maurizio Sarri ha commentato ai microfoni di Sky Sport l'importante vittoria conquistata al San Paolo contro la Juventus: “Ho bel rapporto con Higuain, gli dico sempre in faccia quello che penso che vada bene per lui o che vada male, è un giocatore che può dare di più. Deve migliorare la convinzione di essere forse l'attaccante centrale più forte del mondo e giocare di conseguenze, deve diventare un punto di riferimento dello spogliatoio.

Quello che penso da tifoso lo dico stanotte a mia moglie a casa, io sono l'allenatore e devo essere realista. Questa partita con 12 gol fatti e uno subito ha fatto 10 punti in 4 partite ufficiali. Questa squadra viene da un quarto posto quando ai vertici non si erano iscritte Milan ed Inter ma adesso ci sono anche loro. Possiamo benissimo rientrare nelle prime sette. Quando abbiamo provato nella prima volta il 4-3-3 facevamo molta fatica in determinati aspetti, adesso i giocatori hanno aumentato la condizione fisica.

Koulibaly? Ha delle qualità fisiche impressionanti, tecnicamente è di discreto livello ed è un giocatore di grandi potenzialità.

Io sono nervoso prima della partita ma ero più teso ieri, oggi sono riuscito ad essere sereno poi è ovvio che vedere un San Paolo con 50mila spettatori è e

VIDEO - La Juve crolla al San Paolo: ecco l'ampia sintesi della vittoria del Napoli

VIDEO - La Juve crolla al San Paolo: ecco l'ampia sintesi della vittoria del Napoli

27.09.2015 08:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 25174 volte
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VIDEO - La Juve crolla al San Paolo: ecco l'ampia sintesi della vittoria del Napoli
Tuttonapoli.net vi offre le immagini della splendida vittoria partenopea sulla Juventus: un trionfo che va molto al di là del 2-1 finale, con un Napoli assolutamente superiore alla Vecchia Signora ormai sempre più in basso in classifica.

Sarri in conferenza:

Sarri in conferenza: "Classifica? Più importante essere amati dalla gente! 3 vittorie in 4 gare, altro che crisi, la squadra merita fiducia. Callejon determinante, su Higuain..."

26.09.2015 23:58 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 32788 volte
Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito
Sarri in conferenza: "Classifica? Più importante essere amati dalla gente! 3 vittorie in 4 gare, altro che crisi, la squadra merita fiducia. Callejon determinante, su Higuain..."
23.59 - Termina la conferenza stampa
Il prossimo passo è migliorare in trasferta? "E' chiaro che in caso ci sono stimoli diversi, ma bisogna crescere anche nelle gare fuori dove non ci sono gli spettatori del San Paolo e nomi altisonanti degli avversari. I punti in palio sono gli stessi".
Il Napoli ha vinto la gara tatticamente? "Pressare nella metà campo avversaria pretende organizzazione, ma se non c'è voglia e determinazione tutto viene meno quindi sono sempre più componenti".
Sul gol subito: "Non era in programma, la partita era in mano nostra e dopo il gol pensavo ci sarebbe sfuggita di mano ed invece la squadra non ha perso la calma".Mertens? "A volte gli chiedo perchè non gioca nel Real Madrid o nel City, ha grandi potenzialità ma le esprime quando meno te l'aspetti".
Jorginho determinante per la squadra. "Sta facendo bene, ha qualità di palleggio ma a due poteva dimostrarlo un pò meno. Sta bene mentalmente e lavora molto sulle linee di passaggio in non possesso".
Higuain fa gol e non è una novità, ma ha fatto gol su un pallone da lui recuperato con 85 minuti di pressione. "E' quello che gli mancava. Più palloni riconquistiamo nella metà campo avversaria e più gol arriveranno. Se lui partecipa avrà benefici la squadra difensivamente e lui come gol. Ha fatto un lavoro faticoso su Hernanes".
L'importanza di Callejon"Più lo conosci e più lo apprezzi. E' sempre vivo, intelligente tatticamente ed è determinante per questa squadra".
23.48 - E' un pò preoccupato per i tanti impegni ed i pochi centrocampisti? "No, abbiamo sempre corso più degli avversari secondo i numeri. In questo momento giocare ogni tre giorni fa meno male rispetto ai prossimi mesi. Chi ha fatto 5 partite in 13 giorni è chiaro che dovrà rifiatare il fiato. Dispiace che ci sia attenzione solo alle squadre che fanno la Champions, noi facciamo l'Europa League e abbiamo solo un posticipo e poi si lamentano se facciamo turnover".
Questa vittoria con la Juve cancella lo scetticismo verso di lei? "Io ci convivo da sempre, ma mi interessa della squadra, non di me. La squadra merita di giocare in un clima favorevole dove possa esprimersi al meglio".
Le condizioni di Insigne? "Il medico non è preoccupato, una distorsione senza lesione o interessamenti dei legamenti".
Che indicazioni di classifica arrivano? "Sono contento per la vittoria perchè fa felici i tifosi. Sentirsi amati dai tifosi è più importante dei punti in classifica. Abbiamo fatto passi avanti importanti e sono contento per la squadra che era descritta in difficoltà ma ha fatto 10 punti nelle ultime quattro partite ufficiali".
Cosa le è piaciuto del finale di partita in cui la squadra ha stretto i denti? "Quello che mi è piaciuto è successo prima. Dopo il gol subito siamo subito tornati a macinare calcio, senza perdere convinzione e questo è importantissimo perchè denota personalità".
Amici di Tuttonapoli, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri dopo la vittoria sulla Juventus.

Napoli da urlo, affossata la Juventus:

Napoli da urlo, affossata la Juventus: gli azzurri di Sarri hanno identità, organizzazione e personalità

Sprofonda la Juventus, che non partiva così male addirittura dal 1969-70. Gode invece il Napoli di Sarri
27.09.2015 08:40 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 7135 volte
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Napoli da urlo, affossata la Juventus: gli azzurri di Sarri hanno identità, organizzazione e personalità
Sprofonda la Juventus, che non partiva così male addirittura dal 1969-70. Gode invece il Napoli di Sarri che a differenza di Allegri ha dato un'identità alla sua squadra, sempre più definita ed autorevole, con un fuoriclasse come Higuain che se in giornata può spaccare tutto. E' l'analisi della Gazzetta dello Sportche sottolinea che le scelte di Allegri esaltano il 4-3-3 di Sarri con Callejon che arretra quasi da mezzala con grande generosità a far da sponda ad Hysaj, con Insigne sull'altra fascia a squarcia la difesa bianconera. La Juventus trova anche il gol con Lemina, ma il pari sarebbe stato ingiusto e il Napoli tiene, muovendosi sempre bene in campo con una cerniera di centrocampo compatta e puntuale. E la personalità che porta al salto di qualità in Italia ed Europa

Higuain, doppio schiaffo ad Allegri:

Higuain, doppio schiaffo ad Allegri: il tecnico l'ha sempre desiderato e chiesto inutilmente alla Juve

A differenza del passato, Gonzalo Higuain quasi abbraccia la sua gente con un giro di campo. Il gol alla Juventus deve avergli regalato emozioni particolari
27.09.2015 08:50 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 7327 volte
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Higuain, doppio schiaffo ad Allegri: il tecnico l'ha sempre desiderato e chiesto inutilmente alla Juve
A differenza del passato, Gonzalo Higuain quasi abbraccia la sua gente con un giro di campo. Il gol alla Juventus deve avergli regalato emozioni particolari, scrive quest'oggiLa Gazzetta dello Sport, sottolineando che l'argentino a Napoli ha cancellato anche il ricordo di Cavani. Il Pipita ha complicato non poco la situazione di Massimiliano Allegri che - si legge - l'avrebbe voluto per sostituire Tevez al centro del suo attacco. L'argentino era il primo della lista, ma il Napoli e lo stesso giocatore non hanno concesso margini di manovra alla società bianconera.

lunedì 21 settembre 2015

Sarri a Premium: “Non ero preoccupato prima, ma ora non è tutto risolto. Il 4-3-3 ci aiuta in difesa. Scudetto? Una bestemmia, per ora siamo a metà classifica"

Sarri a Premium: “Non ero preoccupato prima, ma ora non è tutto risolto. Il 4-3-3 ci aiuta in difesa. Scudetto? Una bestemmia, per ora siamo a metà classifica"

20.09.2015 23:18 di Marco Frattino Twitter:   articolo letto 25239 volte
© foto di foto Federico De Luca
Sarri a Premium: “Non ero preoccupato prima, ma ora non è tutto risolto. Il 4-3-3 ci aiuta in difesa. Scudetto? Una bestemmia, per ora siamo a metà classifica"
Intervistato da Mediaset Premium, l’allenatore del Napoli Maurizio Sarriha commentato la prestazione in occasione della vittoria contro la Lazio al San Paolo: “Abbiamo fatto bene, c’è stato un buon approccio alla gara. Abbiamo messo sotto gli avversari dall’inizio, dopo i primi gol è stato tutto più semplice. La Lazio ha giocato in trasferta giovedì sera, è sempre difficile trovarsi sotto di due gol dopo pochi minuti. Non ero preoccupato a inizio stagione, così come adesso non penso che i problemi siano tutti risolti. Ora lavoriamo per mercoledì”.
La chiave di volta è stato il 4-3-3? “Non credo, la squadra è cresciuta sotto tanti aspetti. Il 4-3-3 può darci qualche preoccupazione difensiva in meno”.
Chissà se Maradona ha visto la gara… “Maradona può pensare e dire ciò che vuole, resta il mio idolo”.
A che punto siamo con il Napoli? “Non so, è una domanda alla quale non so rispondere. Tuttavia so che abbiamo un margine di crescita. Spero che la percentuale non sia altissima, così possiamo migliorare ancora tantissimo”.
Quanto ha cambiato tatticamente? “Le idee non sono cambiate, sono cambiate solo le posizioni di partenza. A livello difensivo, il 4-3-3 ci dà qualcosa in più. Mertens e Callejon si esaltano con questo modulo, per Insigne cambia poco. Gabbiadini forse è quello più adatto a giocare a due punte”.
Callejon? “Attacca bene gli spazi, ha buona velocità. Il 4-3-3 è una soluzione ideale per lui, così come per Mertens”.
Pensa allo scudetto? “A Napoli ci si butta giù con facilità. Diciamo che ha detto una bestemmia (ride rispondendo alla presentatrice in studio, ndr)”.
Puntate in alto? “Non credo che 90’ possano cambiare una stagione, ma la cambiano i punti. In classifica, adesso, siamo a metà classifica”.

Napoli-Lazio 5-0, le pagelle: Higuain di un altro pianeta, Insigne sublime. Allan-Jorginho-Hamsik dominano. Incanta il Napoli di Sarri!

Napoli-Lazio 5-0, le pagelle: Higuain di un altro pianeta, Insigne sublime. Allan-Jorginho-Hamsik dominano. Incanta il Napoli di Sarri!

20.09.2015 22:55 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 42284 volte
Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito
© foto di Insidefoto/Image Sport
Napoli-Lazio 5-0, le pagelle: Higuain di un altro pianeta, Insigne sublime. Allan-Jorginho-Hamsik dominano. Incanta il Napoli di Sarri!
Reina 6,5 - Serata tranquilla per lo spagnolo. Mezzo punto in più per l'intervento proprio nel finale su Keita che tiene inviolata la porta.
Hysaj 7 - Conferma la grande solidità difensiva. Sempre ben posizionata e perfettamente allineato con i centrali, dalle sue parti la Lazio non passa mai. Si propone anche con fiducia. 
Albiol 6,5 - Serata relativamente tranquilla. Non mancano un paio di chiusure con determinazione, fino alla fine tiene alta la guardia guidando la difesa sul fuorigioco o quando deve scappare all'indietro
Koulibaly 6,5 - La Lazio si vede raramente in attacco, ma è sempre pulito in anticipo e nel far ripartire l'azione. Un altro giocatore rispetto a quello dello scorso anno    
Ghoulam 6,5 - Inizia piuttosto male, facendosi superare da Basta sullo 0-0, poi è autore di buone chiusure e qualche iniziativa in spinta.
Allan 7 - Insigne lo manda in porta e lui si fa trovare all'appuntamento con il gol, il secondo in azzurro. Da mezzala può risultare prezioso in entrambe le fasi. In grande crescita di condizione, confeziona il secondo assist consecutivo - dopo quello col Brugge - mandando in porta Gabbiadini
Jorginho 7 - In due partite s'è preso le chiavi del Napoli. E' il giocatore che macina più chilometri nel Napoli, ma anche quello che gioca più palloni e non ne sbaglia nessuno. Elude la pressione con classe ed incide anche in fase d'interdizione.
Hamšík 7 - Prestazione d'alto livello in entrambe le fasi di gioco. Quando si accende parte anche in dribbling con grande classe. Crea lo spazio ad Allan e spezza in due la Lazio trovando il corridoio per Higuain nell'azione del terzo gol (dal 15'st Lopez 6 - Entra nel momento di controllo del match, fornendo nuove energie alla mediana nel pressing. Recupera diversi palloni entrando subito in gara)
Insigne    7,5 - Incontenibile sulla sinistra, ma è molto mobile accentrandosi più del solito e mandando dentro a turno tutti i compagni. Meriterebbe molto prima il gol che arriva nella ripresa sulla respinta di Marchetti. Prezioso anche in fase di ripiegamento (dal 24'stEl Kaddouri 6 - Venti minuti per tenere alto il pressing offensivo e spingere diverse percussioni con caparbietà)
Higuain    8 - Un fenomeno. Sblocca il risultato mandando al bar Hoedt, ma non è una novita per uno come lui. Si muove benissimo, creando lo spazio per l'inserimento di Allan, poi si inserisce centralmente portando al gol Insigne ed infine sigla la doppietta umiliando Hoedt e battendo Marchetti con un mix di forza e precisione. (dal 20'stGabbiadini 6,5 - Entra con grande voglia e si unisce alla festa con un tocco sotto delizioso ed un'esultanza insolita a conferma della grande voglia di essere protagonista)
Callejon 6,5 - Non partecipa al festival del gol, ma non demerita giocando sempre per la squadra. Agisce molto più largo rispetto a Insigne, sbagliando poco.
Sarri 7 - Conferma Jorginho e Koulibaly - oltre ai terzini ed a Callejon - dopo l'ottima prova col Brugge ed il Napoli incanta i circa 15mila del San Paolo. Al di là delle discussioni sullo schieramento offensivo, nel gioco c'è tutta la sua impronta. Che sia col tridente largo o col trequartista, gli attaccanti a turno attaccano la profondità ed Insigne non dà punti di riferimenti giocando largo o accentrandosi molto. Segnali ancora una volta importanti dalla difesa che gestisce bene la linea sempre molto alta con Ghoulam che sembra assimilare i movimenti dei compagni. Saggia la scelta di risparmiare prima Hamsik e poi Higuain ed Insigne in vista di mercoledì, dando minuti importanti in particolare a Gabbiadini ed El Kaddouri.

Higuain al 90’: “Sono rimasto per portare il Napoli in Champions! Puntiamo in alto. Su quel rigore..."

Higuain al 90’: “Sono rimasto per portare il Napoli in Champions! Puntiamo in alto. Su quel rigore..."

20.09.2015 22:46 di Marco Frattino Twitter:   articolo letto 38462 volte
Higuain al 90’: “Sono rimasto per portare il Napoli in Champions! Puntiamo in alto. Su quel rigore..."
Il Napoli demolisce la Lazio per 5-0 e conquista la prima vittoria in campionato. Intercettato al 90’ dai microfoni di Premium Sport, l’attaccante partenopeo Gonzalo Higuain ha dichiarato: “Io provo a fare bene in ogni gara, non sempre facciamo bene ma oggi abbiamo fatto un grande match. Siamo all’inizio, dobbiamo ancora dare il massimo. Il rigore fallito a maggio contro la Lazio? Non ci ho pensato, penso al futuro. Sono rimasto qui per riportare il Napoli in Champions. Obiettivo scudetto? Ovviamente bisogna puntare in alto, intanto il Napoli merita la Champions. Tridente? Per fortuna oggi abbiamo fatto bene, con una grande gara. Sono felice per noi e per i tifosi, dobbiamo riposarci perché mercoledì c’è la gara di Carpi”.

domenica 20 settembre 2015

Gabbia è 4-3-1-2. Due rientri ed un dubbio. Tante assenze per Pioli

Napoli-Lazio, probabili formazioni: con Insigne e Gabbia è 4-3-1-2. Due rientri ed un dubbio. Tante assenze per Pioli

20.09.2015 08:30 di Antonio Gaito Twitter:   articolo letto 24902 volte
© foto di Federico De Luca
Napoli-Lazio, probabili formazioni: con Insigne e Gabbia è 4-3-1-2. Due rientri ed un dubbio. Tante assenze per Pioli
L'anno scorso fu decisiva per il terzo posto, quest'anno Napoli-Lazio non darà un verdetto definitivo ma rappresenta uno snodo importante per la stagione degli azzurri. La squadra di Sarri infatti è ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato e vuole dare continuità al convincente successo per 5-0 sul Brugge nell'esordio in Europa League. Tre punti necessari per mettere completamente a tacere i mugugni di queste prime giornate, risollevare una classifica finora deficitaria, e soprattutto confermare i progressi visti nelle ultime due gare sia dal punto di vista della condizione fisica che degli automatismi di gioco.
COME ARRIVA IL NAPOLI - Sarri sceglierà il modulo in base ai giocatori da schierare e con il rientro di Insigne e Gabbiadini potrebbe tornare al 4-3-1-2. A centrocampo ritorna Allan con Hamsik e Jorginho in leggero vantaggio su Valdifiori. In difesa con Albiol dovrebbe esserci Chiriches (proseguendo l'alternza con Koulibaly) con il ritorno di Maggio a destra ed Hysaj che si riposiziona a sinistra.
COME ARRIVA LA LAZIO - Pioli deve rinunciare a De Vrij, Biglia, Candreva e Klose, ma recupera per la panchina Djordjevic. Intanto si passa al 4-3-1-2 con in attacco Matri e Keita, supportati da Mauri da trequartista. A centrocampo Parolo, Cataldi e Lulic (ma non si esclude Onazi) mentre in difesa al centro agiranno Mauricio ed Hoedt con Basta a destra e Radu a sinistra.
NAPOLI (4-3-1-2): Reina; Maggio, Albiol, Chiriches, Hjsaj; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne; Gabbiadini, Higuain. All. Sarri
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Basta, Mauricio, Hoedt, Radu; Cataldi, Parolo, Lulic; Mauri; Keita, Matri. All. Pioli
ARBITRO: Damato di Barletta

Dov'eravamo rimasti? Higuain vuole il gol pesante per cancellare quel rigore...

Dov'eravamo rimasti? Higuain vuole il gol pesante per cancellare quel rigore...

L'avversario di questa sera riscuote poche simpatie da queste parti.
20.09.2015 09:15 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 7322 volte
© foto di Insidefoto/Image Sport
Dov'eravamo rimasti? Higuain vuole il gol pesante per cancellare quel rigore...
L'avversario di questa sera riscuote poche simpatie da queste parti. L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport sottolinea che la rivalità s'è intensificata dopo quanto avvenuto prima dell'estate con due notti terribili che prima hanno determinato l'esclusione dalla finale di Coppa Italia e dal preliminare di Champions proprio all'ultima di campionato. Gli azzurri vorranno restituire il torto subito, ma anche conquistare il primo successo in campionato dopo il devastante 5-0 al Brugge. Il San Paolo si concentrerà tutto su Higuain: la sua gente ad ogni partita lo incita, anche quando il contributo non è dei migliori, e da lui si attende il gol pesante dopo l'errore dal dischetto. Le motivazioni di certo non gli mancheranno.

domenica 13 settembre 2015

Reina:

Reina: "Prendiamo il secondo tempo come idea di squadra, bisogna migliorare ma non molliamo!"

Il portiere azzurro Pepe Reina ha commentato il pareggio di Empoli con un messaggio attraverso il suo profilo Twitter
13.09.2015 18:22 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 7844 volte
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Reina: "Prendiamo il secondo tempo come idea di squadra, bisogna migliorare ma non molliamo!"
Il portiere azzurro Pepe Reina ha commentato il pareggio di Empoli con un messaggio attraverso il suo profilo Twitter: "Prendiamoci il 2o tempo come idea di squadra,così ci siamo...da migliorare il primo tempo però..si continua a lavorare!!non si molla mai👍 FN"
Ecco il tweet:

Hamsik a Sky: "Oggi si è visto qualcosa in più rispetto alle prime due partite, non dobbiamo subire cosi"

Hamsik a Sky: "Oggi si è visto qualcosa in più rispetto alle prime due partite, non dobbiamo subire cosi"

Cosi ai microfoni di Sky
13.09.2015 17:15 di Gennaro Di Finizio Twitter:  articolo letto 10213 volte
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Hamsik a Sky: "Oggi si è visto qualcosa in più rispetto alle prime due partite, non dobbiamo subire cosi"
Ha commentato a caldo Marek Hamsik, ai microfoni di Sky Sport, il pareggio conquistato al Castellani contro l’Empoli di Giampaolo: “Per noi la partita di oggi significa qualcosa, siamo andati sotto due volte e abbiamo recuperato. Abbiamo fatto nuove scelte e nuovo modulo, bisogna aspettare qualcosina ma oggi si è visto qualcosa in più rispetto alle altre partite. Sicuramente non dobbiamo subire cosi tanto, nel secondo tempo eravamo messi molto meglio di loro e potevamo far gol. Nel calcio serve un po’ di tutto: personalità, fisico, testa, è uno sport complesso”

Empoli-Napoli 2-2, le pagelle: Insigne, che meraviglia! Gabbia incide, Valdifiori fatica. Maggio in difficoltà

Empoli-Napoli 2-2, le pagelle: Insigne, che meraviglia! Gabbia incide, Valdifiori fatica. Maggio in difficoltà

13.09.2015 17:18 di Antonio Gaito Twitter:   articolo letto 20983 volte
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Empoli-Napoli 2-2, le pagelle: Insigne, che meraviglia! Gabbia incide, Valdifiori fatica. Maggio in difficoltà
Reina 6 - Può fare pochissimo su entrambe le reti. Prova a farsi sentire in uscita fino alla trequarti per dare tranquillità ai suoi sui lanci dell'Empoli dalle retrovie.
Maggio 5 - Ancora protagonista in negativo. Tiene tutti in gioco sul primo gol, vanificando il lavoro di Albiol e Chiriches che avevano messo in fuorigioco Saponara. Dal suo lato l'Empoli affonda con grande semplicità.
Albiol 5 - Lascia scappare Saponara, ma non scatta il fuorigioco perchè Maggio non tiene la linea. Non rischia rigore ed espulsione dopo appena 120 secondi ed alza bandiera bianca. Responsabilità grosse invece sul secondo gol, anche se Saponara gli sfugge via portandosi avanti il pallone con la mano.
Chiriches 5,5 - Sicuramente meglio di Albiol. Sul secondo gol prova a rimediare stringendo su Saponara che però riesce a scaricare su Pucciarelli. Svetta sulle palle alte. 
Hysaj 6 - Non ha responsabilità sui gol, non potendo stringere ulteriormente sul secondo gol. Tiene sempre bene la linea, dal suo lato l'Empoli fatica a passare. Qualche appoggio errato, giocando col sinistro che non è il suo piede, ma nella ripresa si sgancia anche con fiducia.
Allan 6 - In crescita, ma fisicamente nello stretto non è ancora il pazzesco ruba-palloni che abbiamo conosciuto. Stringe molto al centro, lasciando scoperto l'esterno in fase difensiva, ma viene premiato dallo scarico di Gabbiadini per il 2-2
Valdifiori 5 - Le dichiarazioni di Sarri sulla fatica nell'entrare in condizione non erano strategiche per togliergli responsabilità. Fatica per tutto il primo tempo, dopo neanche un'ora di gioco esce per crampi (dal 14'st Jorginho 5,5 - Entra quando l'Empoli è chiuso a protezione del pareggio, ma sbaglia troppo e si fa sorprendere in ripartenza)
Hamsik 5,5 - L'Empoli gli riserva un trattamento particolare e non riesce a smistare il gioco come suo solito. Soffre il ritmo dei toscani, ha pochi spazi per accendersi.
Insigne 7 - Il migliore dei suoi. Una perla la conclusione che deposita alle spalle di Skorupski, ma convince anche per la quantità e la qualità dei palloni giocati da trequartista, anche ne momento di difficoltà. (dal 26'st Callejon sv - Non ha grossi palloni su cui fare la differenza, prova a giocare nello stretto quando l'Empoli è tutto chiuso)
Gabbiadini 6,5 - Schierato da titolare, cerca di fare anche a sportellate tra i due centrali. Serve l'assist per Insigne, ma è di un altro spessore quello per il 2-2 di Allan (dal 20'st Mertens 6,5 - Spacca la partita come da copione dalla panchina. Trova la serpentina sull'esterno e centralmente, ma senza riuscire a firmare la giocata da tre punti)
Higuain 6 - In crescita dal punto di vista fisico. L'Empoli prova ad ingabbiarlo, ma si abbassa provando spesso a giostrare da regista offensivo. Dialoga bene con i compagni, ha la palla del vantaggio ma con un angolo di tiro difficile per centrare la porta
Sarri 6 - Nonostante i due gol presi, che portano a sei quelli complessivi in stagione, bisogna sottolineare i progressi rispetto alle scorse uscite e la figuraccia dell'anno scorso che sembra lontanissima. L'Empoli gioca a memoria, e rappresenta quell'evoluzione tattica che Sarri vuole dare al suo Napoli col tempo, ma comunque con un pizzico di fortuna gli azzurri avrebbero potuto portare a casa i tre punti. Schiera Gabbiadini dall'inizio, che entra nei due gol, mentre in difesa a non convincere è Maggio che non tiene la linea sul primo gol mantenendo in gioco Saponara e subisce la maggior parte degli attacchi dei toscani mentre dall'alto lato Hysaj, seppur costretto a giocare col sinistro, difende con maggiore ordine. Nelle prossime uscire sarebbe il caso di provare Hysaj a destra nel suo ruolo naturale e Ghoulam a sinistra. Da evidenziare la condizione fisica tutt'altro che ottimale, con Allan in particolare pesante nello stretto e Valdifiori costretto ad uscire per crampi prima di un'ora di gioco. Con le tante partite ravvicinate che attendono gli azzurri, sarebbe però il caso di lavorare solo sulla brillantezza.

Sarri a Premium: “Ottima ripresa, stiamo crescendo. Il 4-3-1-2 non è un dogma, ecco perché ho cambiato. Valdifiori all'inizio fatica sempre, sull’errore arbitrale…”

Sarri a Premium: “Ottima ripresa, stiamo crescendo. Il 4-3-1-2 non è un dogma, ecco perché ho cambiato. Valdifiori all'inizio fatica sempre, sull’errore arbitrale…”

13.09.2015 17:22 di Marco Frattino Twitter:   articolo letto 17235 volte
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sarri a Premium: “Ottima ripresa, stiamo crescendo. Il 4-3-1-2 non è un dogma, ecco perché ho cambiato. Valdifiori all'inizio fatica sempre, sull’errore arbitrale…”
Intercettato da Premium Sport al termine di Empoli-Napoli, Maurizio Sarri ha commentato il pari per 2-2 emerso al Castellani: “Cosa ho detto alla squadra all’intervallo? Ho detto che a sprazzi abbiamo fatto bene, di muovere la palla e prendere in mano la partita. Non bisognava regalare spazi agli avversari, la squadra nei primi 20’ era in netta crescita. Abbiamo offerto un grande secondo tempo, nel finale pensavamo di vincere. Bisogna prendere i segnali di crescita. Siamo stati sfortunati nel finale”.
Il gol incassato in avvio? “Sul primo abbiamo fatto un errore, sul secondo è stato un errore dell’arbitro. Saponara aveva toccato con la mano, mi ero arrabbiato della prestazione complessiva. La linea difensiva s’è mossa meglio, ha concesso poco dal 20’ in poi. Nella ripresa abbiamo fatto meglio”.
4-3-3 nel finale di gara? “Il 4-3-1-2 non è un dogma, Insigne si sta decentrando per scelta individuale e non per scelta tattica. Siamo passati al 4-3-3 che stiamo provando da un po’ di tempo, c’erano gli interpreti giusti per cambiare modulo in quel momento”.
A Empoli la conoscono bene? “Quando l’Empoli fa i primi 20’ così, è un problema per tutti. Non dimentichiamoci che quattro mesi fa, io vincevo 3-0 al 45’ contro il Napoli. Siamo migliorati (ride, ndr). I primi minuti al Castellani sono un problema per tutti. Giocare qui - prosegue Sarri - non sarà una passeggiata per nessuno”.
Gli inserimenti di Saponara? “Nel primo tempo abbiamo concesso troppo, loro ripartivano spesso. Nella ripresa abbiamo palleggiato di più, eravamo più capaci di andare a pressare la palla persa. Non abbiamo rischiato nulla, poi l’Empoli non aveva più la forza di attaccare”.
L’errore arbitrale sul secondo gol dell’Empoli? “Sinceramente me ne sono accorto subito dal campo, come tutti. Credo che solo l’arbitro non abbia visto (ride, ndr). Siamo stati sfortunati, speriamo di essere fortunati in futuro. Avremmo portato a casa la gara se non avessimo subito il secondo gol. Guardiamo però la crescita, la squadra in queste tre gare ha fatto sempre un passo in avanti. È questo l’aspetto confortante, per conquistare punti bisogna però prendere un gol in meno. Questo è indubbio”.
Problema tecnico-tattico per Valdifiori? “No, sta facendo quello che faceva gli anni scorsi. Secondo me sta facendo meglio rispetto al passato in questa fase della stagione. Sono fiducioso, in questa fase della stagione ha sempre fatto fatica. So che in questo momento è un elemento a rischio sostituzione, sono poco preoccupato perché dietro c’è Jorginho che è in grandissima crescita”.

domenica 6 settembre 2015

7 gare in 21 giorni: il tour de force risolve lo splendido problema di Sarri

7 gare in 21 giorni: il tour de force risolve lo splendido problema di Sarri

05.09.2015 22:00 di Mirko Calemme Twitter:   articolo letto 20904 volte
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
7 gare in 21 giorni: il tour de force risolve lo splendido problema di Sarri
Sarri si è già reso conto di quanto sia difficile gestire il miglior attacco della Serie A: qualsiasi decisione prenda, le polemiche sono sempre dietro l’angolo. Una situazione inevitabile quando si è obbligati a lasciare perennemente in panchina due traHiguain, Gabbiadini, Callejon, Mertens ed Insigne.
Una concorrenza agguerrita che in queste settimane è apparsa ancora più complessa a causa dei pochi impegni ufficiali (appena due giornate di campionato) disputati dal club partenopeo. Una situazione, però, destinata a cambiare a breve: alla lunga pausa dovuta alle Nazionali, infatti, seguirà un vero e proprio tour de force che obbligherà l’allenatore azzurro ad effettuare qualche cambio in più nell’undici titolare, soprattutto in attacco dove le alternative abbondano.
In 21 giorni, infatti, il Napoli dovrà fare i conti con ben sette impegni: Empoli, Bruges, Lazio, Carpi, Juventus, Legia Varsavia e Milan. Sette match complessi (a parte, almeno sulla carta, quello col Carpi) nei quali sarà fondamentale sfruttare al massimo tutti gli elementi della rosa.
Con il suo Empoli mister Sarri dovrebbe schierare ancora dal primo minuto Higuain e Callejon (considerando gli impegni con le rispettive Nazionali di Insigne, Mertens e Gabbiadini), ma dalla sfida col Bruges in poi un leggero turnover diventerà obbligatorio. Un calendario complesso che, paradossalmente, può rappresentare un’ottima notizia per il tecnico azzurro, che ha dovuto fare i conti con qualche malumore di troppo in queste settimane. Giocando ogni tre giorni ci sarà spazio per tutti e quei mal di pancia di cui tanto si è parlato dovrebbero finalmente tramutarsi in un ricordo. A patto di farsi trovare pronti. 

Focus Gazzetta - Stipendi serie A in crescita:Napoli:

Focus Gazzetta - Stipendi serie A in crescita: Juventus a 124mln, Roma a 113. Napoli quinto con 74mln

06.09.2015 09:29 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 1426 volte
Focus Gazzetta - Stipendi serie A in crescita: Juventus a 124mln, Roma a 113. Napoli quinto con 74mln
In aumento gli stipendi della massima serie. Nel solito focus proposto dalla Gazzetta dello Sport si evince che sono 882 i mln di euro destinati agli ingaggi, in crescita rispetto all'anno scorso (849). La squadra col monte ingaggi più alto è la Juventus con 124mln di euro, a seguire la Roma con 113 ed il Milan terzo con 101. L'Inter è quarta con una crescita a 94mln mentre il Napolisegue con 74. Per il sesto posto si scende ai 52mln della Lazio (in calo rispetto ai 55 dello scorso anno nonostante la Champions) e poi spazio alla Fiorentina con 46 (che ha tagliato dai 56 dello scorso anno). Il club che spende meno è il Frosinone (8mln)
Il giocatore più pagato resta Daniele De Rossi con 6,5mln di euro netti. A seguire c'èGonzalo Higuain con 5,5mln e poi Paul Pogba a 4,5mln

martedì 1 settembre 2015

Lo strano caso di Chalobah:

Lo strano caso di Chalobah: il mancato arrivo di Soriano cambia gli scenari a centrocampo

01.09.2015 09:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:   articolo letto 34712 volte
Fonte: di Fabio Tarantino
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Lo strano caso di Chalobah: il mancato arrivo di Soriano cambia gli scenari a centrocampo
Nathan Chalobah è l'ultimo acquisto del Napoli. In pochi lo avrebbero previsto, eppure il suo arrivo ha chiuso - di fatto - la campagna estiva dei trasferimenti. Ieri il centrocampista inglese, prelevato in prestito secco dal Chelsea, ha sostenuto le visite mediche a Castel Volturno e firmato il contratto che lo legherà alla società azzurra fino al prossimo giugno.
OCCASIONE. Da domani avrà inizio la sua nuova avventura: conoscerà i nuovi compagni e, soprattutto, Maurizio Sarri, che dopo aver preso atto del mancato arrivo di Soriano, punterà - e tanto - anche su di lui: un ragazzotto di 185 cm che sa abbinare quantità a qualità. Chalobah è un centrocampista moderno, fisico ed elegante, che gioca prevalentemente davanti alla difesa ma sa muoversi anche tra le linee, nel ruolo di mezzala. Di fatto, sarà la prima alternativa ad Allan - al pari di David Lopez e Dezi -, dato che De Guzman è in partenza (oggi può dire sì al Bournemouth).